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ScaricaBile N11
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sarà allegato anche il nostro
ScaricaBile. Un piccolo passo
per noi ma un grande passo
per l'umanità oserei dire.
Ovviamente siamo tutti molto
contenti e non possiamo che
condividere questa
soddisfazione con chi ci ha
fatto compagnia sino ad ora,
sia collaborando attivamente
che semplicemente
leggendoci. Grazie.
accolta con calore dagli
impiegati del trasporto
pubblico, che hanno messo il
ministro in testa alla classifica
delle dieci persone che
varrebbe la pena mettere sotto
con l'autobus.
Eccoci ancora qui, dopo undici
numeri, a presentarvi
l'ennesima creatura fuoriuscita
dagli oscuri abissi delle nostre
menti. Chi l'avrebbe mai detto
che noi della redazione
saremmo arrivati sin qui senza
scannarci, inviarci e-mail
minatorie o consegnarci alle
ronde leghiste delle rispettive
città di appartenenza?
Inoltre, la settimana scorsa
siamo stati contattati dalla
rivista "il Mucchio" che ci ha
offerto un po' di pubblicità sulla
loro rivista in cambio delle
nostre celebri 72 vergini. No,
niente pecunia. Inutile che
cominciate a mugugnare. In
pratica per i prossimi tre mesi,
insieme al pdf del Mucchio
Ronde - Harlot fa una
radiografia sul fenomeno delle
ronde per cercare di capire
cosa c'è dietro o quantomeno
per vedere cosa c'è, oltre
all'aria nella testa dei rondisti.
Sullo ScaricaBile di oggi
parliamo di:
Neonazismo - Cos'è? Come si
cura? Ma soprattutto: si rischa
di prenderlo cagando nei cessi
degli autogrill? Prefe ci porterà
in quel di Bergamo dove una
manifestazione di Forza
Nuova ha stravolto in poche
ore tutte le teorie di Darwin
sull'evoluzione.
Nucleare - Ste, a nome della
redazione di ScaricaBile, vi
fornirà 10 buone ragioni per
cui il nucleare è cosa buona e
giusta secondo l'insegnante di
sostegno di Scajola.
Il nostro inviato Faina, è
riuscito ad appropriarsi del
diario segreto di Veltroni. Ma
se n'è subito pentito quando
ha scoperto che è meno
eccitante di quello di una
dodicenne. O della Carfagna.
Sciopero Virtuale - il dott.Ska
ci illumina riguardo l'ultima
trovata del ministro Sacconi,
Ovviamente non mancano le
rubriche più amate da vecchi,
donne e bambini ovvero: la
classifica degli articoli
giornalistici degni del premio
faccista, oltre che di una
minzione speciale (no, non è
un errore di battitura, ho
proprio scritto minzione);
l'eccitante PornoRomanzo di
Coq Baroque; Discovery
Animale ovvero la rubrica più
letta nei bagni della famiglia
Angela; e l'immancabile
sguardo sul mondo con
TraashaBile, rubrica da
leggere masticando un
travelgum.
E ancora un racconto surreale
ma non troppo a cura di
Tabagista1986, un bel pezzo
di Telapider e tante vignette
offerte per voi e per tutti in
remissione dei nostri peccati
amen.
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perchè non un circolo di
approfondimento e studio della
bestemmia creativa per
Comunione e Liberazione , o
uno di lotta libera per la
Federazione Italiana
Scacchistica ?
La cosa esilarante, e con
esilarante intendo “non c’è un
cazzo da ridere, non leggere il
resto di questo pezzo, fuggi
finchè sei in tempo!”, è che
quelli di FN sfilavano a volto
coperto, armati di tutto punto,
inneggiando al fascismo (che
non è poi così legale), scortati
dalla polizia, con in testa al
corteo Roberto Fiore (che,
ricordiamolo, se è stato
latitante in Inghilterra durante
gli anni ’80 e ’90 non era per il
pudding) e un prete,
stranamente un Lefebvriano,
che di tanto in tanto si lanciava
in qualche saluto romano in
direzione della colonna di
fascisti. Una bella immagine!
Mi sono trovato in situazioni
del genere, ma poi mi sono
sempre svegliato urlando.
Vedendo questo prete salutare
romanicamente una folla di
esaltati pronti ad uccidere il
primo passante con tratti poco
caucasici, mi sono chiesto
come Gesù sia riuscito a farsi
fraintendere così
clamorosamente. “Ama il
prossimo come fosse te
stesso”? Davvero… Cosa
stava ascoltando quel prete in
seminario quel giorno?
Per chi non lo sapesse il 28
febbraio a Bergamo è stato
fatto un piccolo passo avanti
nella nostra democrazia:
finalmente è stata inaugurata,
non senza il giusto casino, la
prima sede di Forza Nuova in
città. Diamine, è scandaloso
che prima non ce ne fosse
nemmeno una: i giovani ariani
non avevano nemmeno un
posto per ridere, scherzare,
leggere Libero, adorare Adolf
e fantasticare sulla morte
cruenta di 4-5 miliardi di
persone. Vi sembra giusto?
Cazzo, sì che era giusto!
Alcuni cameramen sono
riusciti a riprendere la varie
fasi del corteo, altri sono
riusciti addirittura ad
inquadrare qualche
manganellata in primo piano
(in fronte per la precisione) per
la gioia dei blogger di tutta
Italia.
Rossi e neri non sono mai
venuti direttamente a contatto,
sono solo riusciti a gridarsi
qualche vaffanculo a debita
distanza e a scandire slogan.
Peccato che oltre a rossi e
neri ci fossero anche i blu, con
le loro divise, i loro manganelli
e il loro approccio poco
bipartisan alla situazione.
Ecco… a conti fatti i blu sono
venuti a contatto con
qualcuno. Indovinate con chi?
Ok, ok… domanda troppo
facile. Del resto blu e rosso
sono due colori primari e c’era
da aspettarsi che in rispetto
alla scala di violenza
cromatica i blu facessero viola
i rossi.
Era un giorno di festa a
Bergamo, dovevano
echeggiare gioiosi “ Sieg
heil”** , “ White Power” o al più
qualche anfibiata al negro di
turno; ma una banda di
scalmanati (altresì nota con
l’appellativo “gente civile” ) ha
inspiegabilmente deciso di
mettersi tra le palle.
Anche il circolo culturale
“Cuore Nero” a Milano visse
una vicenda simile: il suo
primo tentativo di
inaugurazione incontrò della
resistenza e finì in fumo…
Nel senso che andò a fuoco
la sera prima di essere
inaugurato. Il locale “andò a
fuoco” e la testa di Kennedy
“andò a sbattere” contro un
proiettile.
Tranquilli, camerati, Cuore
Nero l’hanno ricostruito, più
nero di O.J.Simpson.
Un circolo per i
naziskin è un luogo curioso,
non trovate? A questo punto
culturale
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La composizione della
suddetta colonna fascista era
buffa (e spaventosa) per
diversi motivi:
- Anzitutto era una colonna di
fascisti allegramente scortata
in giro per la città. Non lo
dimentichiamo
. - I componenti erano in
assetto da guerra pur non
avendo assolutamente
nessuno con cui combattere.
Niente di niente. Non sono
stati sfiorati da uno sputo,
eppure sembravano la guardia
repubblicana che va a
riprendersi Baghdad.
- Tutti o quasi i componenti del
corteo nero detenevano un
pene. Qualcosa vorrà dire…
- Il prete Lefebevriano in testa
al corteo aveva moltissimi tratti
in comune con l’uomo di
Neanderthal, partendo dalle
sopracciglia, passando per la
fronte e finendo in quei due
badili che aveva al posto delle
mani. E dubito che creda
nell’evoluzione.
- Un tizio con un megafono si
ostinava a ordinare come birilli
i seguaci di zio Adolf, facendo
attenzione che rimanessero
“serrati i ranghi” e stronzate
del genere. Questo tizio, che
chiameremo Rufus , non
poteva sopportare che
nessuno dei manifestanti, che
chiameremo pecore , si
spostasse di un sol millimetro
dalla posizione che gli era
stata assegnata. La scena
aveva il sapore di Déjà Vu e di
Sardegna.
- Quando Rufus sgridava le
pecore, queste ci rimanevano
visibilmente male. Vederle che
si guardavano attorno col
broncio per capire se avevano
realmente fatto brutta figura mi
metteva di buonumore.
ScaricaBile ha deciso di
affidarmi un articolo su questo
argomento mi sono detto:
nulla di più facile Prefe; apri
Libero di Feltri, apri Il Giornale
di Giordano, scrivi Forza
Nuova nel motore di ricerca
interno e ti apparirà del
materiale già comico di per se,
soltanto da raffinare .”
E qui mi sono reso conto della
mia ingenuità. Nessun cazzo
di articolo parlava di quanto
accaduto; nessun prete col
braccio teso campeggiava fra
le immagini di questi due
quotidiani, nessun corteo
fascista armato di bastoni
aveva sfilato per le strade di
Bergamo, nessun ragazzino
che protestava era stato
punito dagli sbirri e soprattutto
nessun cameraman che
cercava di documentare
quanto accadeva era stato
manganellato per poi finire su
youtube. Dal Giornale di
Giordano un po’ me
l’aspettavo, ma il fatto che
Libero di Feltri facesse
spallucce e non difendesse i
per evitare che i lettori
possano dire “Ah! Così
sarebbero questi i nostri
estremisti?” è un gesto
davvero molto bieco.
Non finirò mai di stupirmi di
quanto la propaganda sia
sempre avanti di un passo a
quello che credo essere il
limite della decenza. Quando
guardi il fondo del barile e
pensi “qui non si può raschiare
davvero più nulla” , non ti
arrendere figliolo, prova a
sollevare quel barile: ci
troverai Mario Giordano e
Vittorio Feltri con le pale in
mano mentre scavano verso il
centro della terra.
**Per la cronaca: basta pronunciare
queste due paroline in fila (“Sieg” ed
“Heil”) per prendersi sino a tre anni
di galera, in Germania. In Italia male
che vada guadagni la scorta della
polizia…
suoi virgulti mi ha stupito: in
fondo giusto ieri la prima
pagina del quotidiano era
dedicata ai diari di Claretta
Petacci, ricchi di descrizioni di
Benito innamorato. Ci hanno
regalato ogni genere di gadget
del Duce in questi anni,
dal reggipalle,
all’ocarina, ai
calendari che
qualche
buontempone si
divertiva ad
appendere al
contrario.
Oscurare
totalmente
l’esistenza di questi
neofascisti dichiarati
(l’aggettivo dichiarati serve
a distinguerli da… che
so… i leghisti?)
Ebbene,
questa vicenda ha avuto molto
risalto in rete, ma quando
l’organo direzionale di
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Questa settimana i copywriter
di Publitalia si sono superati.
Hanno fatto lanciare al
ministro dell'Amore Sacconi
uno nuovo slogan frizzante per
i giovani: lo
La figura retorica in pubblicità
è utilizzata per dar forza al
messaggio, nel caso del
governo di solito vengono
usate le iperboli. Questa volta
è un ossimoro, anche se
sembra un'allegoria.
fa per bloccare servizi ed
aziende private e rivendicare
diritti, altre volte per anticipare
il week-end, altre ancora per
andare a mignotte. Dipende
dalle giornate.
quando è indagato per
violenza privata non è più il
simpatico burlone di una volta.
Quello che tira il sasso
dicendo "l'Italia sta diventando
come l'Argentina" e poi zack!
ritira tutto. Intendeva il Brasile.
Sciopero proviene dal latino
"Ex Operàri" : fuori
dall'operare, dal lavoro. Non
lavorare, dunque. Di solito lo si
Virtuale proviene invece da
"virtus", virtù o potenza. Una
qualche realtà fittizia ed
immaginaria che esiste solo in
potenza, dunque.
Comunque non è più lo stesso
il nostro Sacconi, dopo aver
ricevuto la notizia dell'indagine
ha esclamato:"Violenza
privata? Ma se non farei del
male neanche ad un negro."
Figuriamoci ad intere classi di
lavoratori.
E quindi diventa "non lavorare
per finta", che non significa un
cazzo. O ancora meglio,
significa tutto il contrario.
Ma per tornare a bomba,
come diceva Sofri, cosa
vorrebbero veramente dire con
la proposta dello "sciopero
virtuale"?
E' un costrutto talmente
complesso che quando hanno
provato a spiegarlo a Sacconi
è caduto in depressione. Da
sciopero virtuale .
178412171.003.png 178412171.004.png 178412171.005.png 178412171.006.png
Zgłoś jeśli naruszono regulamin